Antonio Gramsci sosteneva di odiare il Capodanno. Scrive in un articolo del 1 gennaio 1916 sull’Avanti!: Ogni mattino, quando mi risveglio ancora sotto la cappa del cielo, sento che per me è capodanno. Perciò odio questi capodanni a scadenza fissa che fanno della vita e dello spirito umano un’azienda commerciale col suo bravo consuntivo, e […]