Le biblioteche civiche sono la più grande infrastruttura culturale del Paese.

Tramite lo SBAM le biblioteche della cintura di Torino hanno dimostrato che questo sistema è veramente una grande risorsa per tantissimi cittadini di tutte le età ed hanno sviluppato un servizio che è esempio di efficienza e grande lavoro di rete su area vasta! I dati lo dimostrano: 330.000 iscritti alle biblioteche SBAM, 2.5 mln di documenti disponibili al pubblico, 1 mln di prestiti all’anno e oltre 100.000 movimentazioni tra le biblioteche della rete.

Integrare il sistema delle Biblioteche Civiche di Torino con lo SBAM significa aumentare notevolmente la quantità di libri tra cui i cittadini possono scegliere, rendere ulteriormente più efficiente il servizio di circolazione libraria e sviluppare uno scambio di best practice tra le biblioteche per renderle sempre di più anche centri culturali a disposizione della cittadinanza e non solo un servizio di prestito libri.

Importantissimo è l’inserimento della tessera unica tra le biblioteche che rende moderno e flessibile il servizio!

Questa proposta nasce dall’idea di creare una vera rete che unisca il grande sistema della città di Torino con le medie e piccole realtà provinciali e per questo l’odg che ne tratta è stato presentato e votato favorevolmente sia nelle circoscrizioni del capoluogo sia in realtà come rivoli, Chieri, Cambiano e anche la regione stessa ha approvato il testo: questo ci permette di avere fiducia nel compimento del progetto.

Speriamo che il Sindaco Appendino si prenda in carico lo sviluppo di questo progetto e capisca l’importanza di migliorare costantemente il servizio delle biblioteche civiche che sono l’architrave della diffusione a livello popolare della Cultura!!!

Silvia Ala e Matteo Cavallone