Roma, 16 feb. (LaPresse) – A quarant’anni dall’abbattimento del muro del manicomio di Collegno (Torino) i deputati del Pd Umberto D’Ottavio e Anna Rossomando presentano in sala stampa alla Camera la proposta di legge per l’istituzione della Giornata nazionale della dignità della persona. Nel 1977, anticipando di un anno la legge Basaglia, la città di Collegno fece abbattere un lungo tratto di muro di cinta che circondava il Manicomio. Quell’atto permise a migliaia di cittadini di entrare per la prima volta in quella ‘città nella città’. La proposta di legge rappresenta una delle iniziative pensate per ricordare quella data. Le presentano, a Montecitorio, l’assessore alla Cultura della Regione Piemonte Antonella Parigi, il sindaco di Collegno Francesco Casciano e l’ex ministro Livia Turco. “Ho un sogno nel cassetto: ampliare le attività culturali già presenti nelle lavanderie e trasformare anche la stireria in un luogo culturale”, ha precisato l’assessore Parigi. La prima iniziativa pubblica sarà a maggio al Salone del Libro di Torino. Il primo cittadino di Collegno ha sottolineato l’attenzione mostrata dal Quirinale e ha invitato il capo dello Stato Sergio Mattarella a visitare l’ex ospedale psichiatrico, invito ribadito dalla stessa Parigi. La deputata Rossomando ha evidenziato l’attualità del tema della dignità della persona non soltanto legata ai problemi di salute ma anche a fenomi recenti come il cyberbullismo. egr/dft 161347 Feb

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