L’Amministrazione comunale di Collegno, dopo un significativo percorso partecipato di un anno e mezzo, molti incontri di approfondimento, due commissioni consiliari, un prezioso lavoro degli uffici, delle associazioni e molti contributi di cittadini, ha approvato il 28 aprile 2016 il nuovo Regolamento Comunale per la Tutela ed il Benessere degli Animali in Città.

Votato all’unanimità dal Consiglio Comunale, tale documento testimonia la riuscita di un percorso condiviso e partecipato partito dalla necessita di revisionare il precedente Regolamento di oltre 10 anni precedenti dovuta all’entrata in vigore di nuove norme nazionali, quali :

  • Convenzione Europea sulla protezione degli animali da compagnia recepita dalla Legge Nazionale n. 201/2010
  • Regolamento CE n. 1099/2009 del Consiglio Europeo relativo alla protezione degli animali durante l’abbattimento
  • L’ordinanza sull’identificazione e la registrazione della popolazione canina del 6 agosto 2008
  • Ordinanza del Ministro della Salute del 6 agosto 2013 sull’aggressività dei cani

e ad alcune sentenze giudiziarie: TAR Emilia Romagna n. 00470/2012, TAR ancona 00162/2013; Tar Piemonte 008287/2013. L’aggiornamento del regolamento ha inoltre permesso di prendere in considerazione altre specie animali presenti in città (api, equini,…) e normare il comportamento da tenere nelle aree cani realizzate negli anni. Per predisporre la bozza del nuovo regolamento ci si è basati sul Regolamento Tipo proposto dall’A.N.C.I. e su quello recentemente approvato dal Comune di Torino, naturalmente adattandolo alla realtà collegnese. Il nuovo regolamento si presenta più corposo del vecchio, essendo composto da 7 titoli e 42 articoli, nel dettaglio:

    1. Principi
    2. Disposizioni generali
    3. Cani
    4. Gatti
    5. Equini
    6. Avifauna, rettili, anfibi, animali acquatici e altri
    7. Disposizioni Finali

Con 2 allegati:

  • detenzione di animali esotici e selvatici
  • circhi

Si sintetizzano le principali modifiche recepite:

  • è stato istituito l’ufficio animali
  • sono aumentati gli obblighi per i detentori di animali: microchip per i cani, controllo sulla proliferazione, obbligo di anestesia profonda in caso di necessaria soppressione dell’animale, definiti gli spazi minimi per tenere gli animali
  • sono stati vietati i fuochi di artificio
  • è stato definito un protocollo di intervento per bocconi avvelenati
  • è stato istituito il divieto di cessione di animali in luogo pubblico
  • E’ stata aggiornata la normativa in materia di circhi in conseguenza delle pronunce giurisprudenziali dei TAR Emilia Romagna n. 00470/2012, TAR ancona 00162/2013; Tar Piemonte 008287/2013.
  • E’ stata riconosciuta e inserita la pet terapy
  • È previsto il recupero del surplus alimentare per il canile

Per quanto riguarda i cani:

  • Sono state recepite le normative asl in merito a detenzione di cani pericolosi e obbligo assicurazione
  • Si sono regolamentate le dimensioni dei recinti come da Accordo stato regioni 6/2/2003
  • Regolamentate le aree cani con la possibilità di adozione delle stesse da parte di privati
  • Permesso all’accesso nei cimiteri, luoghi pubblici e attività private ad accesso pubblico (con possibilità per i privati di limitare l’accesso motivandolo)
  • Ingresso di animali nelle case di riposo
  • Procedura per il ritrovamento di cani vaganti sul territorio
  • Prevista la possibilità di accoglimento in canile di cani di proprietà con proprietari in difficoltà economiche o di salute

Per quanto riguarda i gatti:

  • Riconosciuta la presenza e la tutela delle colonie feline
  • Riconoscimento della figura e dell’opera delle “gattare”
  • Invito alla sterilizzazione dei gatti di proprietà lasciati liberi sul territorio
  • Possibilità di accogliere i gatti di proprietà nel gattile comunale in caso di estrema necessità

Per gli equidi sono state recepite le norme previste dal Codice per la Tutela e la Gestione degli Equidi approvate dal Ministero della Salute. Inoltre:

  • è stata recepita la normativa per la fauna esotica L.R. 18/2/2010 n. 6
  • dato un obbligo di preavviso in caso di pulizia specchi d’acqua per tutela fauna selvatica
  • previste misure per il contenimento dei colombi (riduzione delle possibilità di nidificazione attraverso opportuni metodi di dissuasione)
  • introdotte norme per la tutela degli insetti impollinatori (api)
  • data la possibilità di detenere animali da cortile nel centro abitato previa autorizzazione del sindaco e dell’asl
  • aggiunta la possibilità di mantenimento del manto erboso, in luoghi pubblici e privati, con animali erbivori
  • Inserite sanzioni, che potranno essere aumentate dalla giunta, in caso di particolare rilevanza delle violazioni
  • Data la possibilità di vigilare sul Regolamento anche alle guardie zoofile volontarie
  • Abrogazione norme del regolamento di polizia urbana

 

L’entra in vigore a regine del regolamento sarà a decorrere da 180 giorni dall’approvazione Perché, come diceva Gandhi: “il grado di civiltà di una nazione si deduce dal rispetto che essa ha per i propri animali” così Collegno è da sempre una città tollerante e accogliente verso ogni forma di vita. Siamo sicuri che questo Regolamento diventerà uno strumento in più per tutelare i nostri amici animali che, con la loro presenza quotidiana, ci regalano amore e fedeltà e contribuiscono a mantenere il nostro ambiente vivibile e sereno.

 

Enrico Manfredi – Assessore alla Città Sostenibile