Una poesia dal cassetto

Si è svolta lo scorso 29 ottobre a Torino, presso il Circolo dei Lettori, in un salone stracolmo di gente, la premiazione del Concorso Nazionale Poesie e Filastrocche “Una poesia dal cassetto”, con la presentazione del I° volume della raccolta delle opere dei giovanissimi partecipanti. Il volumetto, edito da Impremix, contiene l’intera raccolta dei testi  poetici selezionati dalla Giuria (nelle foto qui presentate si può vedere la copertina e il retro del libro).

Tanti i ragazzi premiati per le loro opere letterarie, entusiasti e contenti, provenienti da ogni parte d’Italia: Crotone, Frascati, Teramo, Macerata, Montevarchi, Empoli, Catania, Roma, Ronco Scrivia, Fano, Terni, Imperia, Bari, Mortara, Saronno, Rosignano Marittimo, Montebelluna, Lamezia Terme, Isola della Scala e naturalmente anche da Torino, Grugliasco e Collegno. Il concorso è stata anche un’occasione preziosa per i ragazzi, gli insegnanti ed i genitori di trascorrere qualche giorno a Torino e in Piemonte.

Vogliamo dare risalto all’iniziativa dall’altissimo valore formativo ed educativo, oltre che culturale, perché il suo promotore e primo curatore, assieme all’Istituto Passoni di Torino, è il prof. Mario Dino, anche presidente dell’Associazione culturale Paidòn Pòiesis, nostro concittadino collegnese. Auspichiamo che anche a Collegno si possa promuovere una iniziativa del genere a carattere regionale o nazionale per gli allievi delle scuole, collaterale a questa, integrata, o analoga in un altro ambito, allo scopo di promuovere le capacità letterarie, artistiche, ma anche scientifiche, dei giovani chiamati a esporre loro proprie originali creazioni e preziose intuizioni, che risultano spesso, se non sempre, illuminanti e incoraggianti per il mondo degli adulti!

La libertà è un luogo dell’anima che non può essere ridotto a leggi e regole rassicuranti. È una pratica lunga una vita, che richiede di spogliarsi di tutte le convenzioni, di tutte le convenienze, di tutte le definizioni. Alla fine della giornata libertà vuol dire essere nudi, fragili, indifesi, ma finalmente immersi nella totalità della vita. Sentirsi puliti e puri dentro.   Christoph Baker